Foto dell’impianto
Dal primo giorno di osservazione, il 3 febbraio, fino al giorno 8, ho osservato uno strato di ghiaccio sulla superficie dell’acqua. Un’aspetto interessante riscontrato è che il giorno 3 solo la vaschetta del laghetto (quella a sinistra nella foto) era ghiacciata, mentre il giorno 8 sia la vaschetta sia tutta la parte restante del laghetto (a destra nella foto) lo erano.
3 febbraio:
8 febbraio:
Secondo i dati riportati presi dall’archivio meteo1, le prime due settimane del mese sono state particolarmente fredde con una temperatura media minima di 0,5 °C e una temperatura media massima di 11,5 °C. Ad esempio, il giorno 8, in cui ho trovato tutta la superficie d’acqua ghiacciata, è stato uno di quelli più freddi con una temperatura minima registrata di -5 °C e una massima di 6 °C.
Il giorno 16 febbraio, lo strato di ghiaccio si è quasi sciolto, mentre verso la fine del mese, il 23, è scomparso, a causa dell’aumento delle temperature: il giorno 23, ad esempio, si è registrata una media 11 gradi.
24 febbraio: giornata di precipitazione leggera
Segnalazione lampioni
Tra novembre e dicembre 2022 abbiamo iniziato a porre l’attenzione sul funzionamento e l’illuminazione dei due lampioni presenti al fitodepuratore. A parte quelli posti lungo la strada comunale, la via Fiume, notavamo che questi altri non funzionavano, nemmeno di sera, e quindi siamo entrati in contatto con l’ufficio tecnico del comune per aver chiarimenti e capire insieme se effettivamente, vista l’attuale necessità di risparmio energetico, l’accensione di questi lampioni fosse davvero necessaria ma soprattutto utile. Abbiamo considerato inoltre che dopo una determinata fascia oraria le persone abituate a passeggiare non vanno nel bosco, e ci chiedevamo di conseguenza quali veri vantaggi avrebbe portato illuminare la zona interessata dal fitodepuratore e dintorni durante le ore buie.
Durante alcune nostre riunioni dell’associazione, avevamo pensato di proporre all’ufficio tecnico del comune di garantire l’illuminazione dei due lampioni solo in una fascia oraria utile, e quindi dalle 17.00 alle 20.00 nel periodo autunnale – invernale, mentre di lasciarli spenti in estate.
A partire dalla fine di dicembre e i primi di gennaio, dopo diverse prove e interventi di tecnici del comune, i lampioni hanno ripreso a funzionare nella fascia oraria concordata, ma qualcosa deve aver interrotto la loro normale accensione; a febbraio abbiamo notato, infatti, che rimanevano accesi anche dopo le 21.00 e persino di notte fino all’alba. Ritenendo essere più uno spreco energetico in questo modo, abbiamo segnalato il problema e tuttora, dalla fine di febbraio a oggi, i due lampioni al fitodepuratore rimangono sempre spenti.
1 gennaio notte (lampioni accesi) 
19 gennaio (spenti) 
26 febbraio (spenti)
- Dati presi e utilizzati dall’Archivio Meteo de “ilmeteo.it”.
Segnalazione pulizia condotto
Già da diversi mesi notavamo un accumulo di fango inquinante nel condotto di entrata delle acque reflue nella prima prima vasca di fitodepurazione. A febbraio siamo entrati in contatto con l’ufficio tecnico, segnalando il problema. Un deposito di sporco di questo tipo impatta sicuramente sulla depurazione iniziale delle acque che in buona parte finiscono per entrare nella prima vasca e mischiarsi già con questo fango.
Dopo varie segnalazioni, a marzo l’ufficio tecnico comunale è intervenuto rimuovendo lo sporco.
Prima 
Dopo 
Prima 
Dopo
Sempre a marzo, durante una delle giornate di pulizia di raccolta rifiuti, il fitodepuratore è stato uno delle zone interessate dalle attività.
Sitografia:
Che tempo faceva a Capiago Intimiano a febbraio 2023 – Archivio Meteo Capiago, Archivio de Il Meteo, (disponibile su internet all’indirizzo: https://www.ilmeteo.it/portale/archivio-meteo/Capiago+Intimiano/2023/Febbraio).
Anas platyrhynchos, Wikipedia, https://it.wikipedia.org/wiki/Anas_platyrhynchos
