Report generale sul fitodepuratore
Periodo: maggio 2020
Nel mese di maggio si sono verificati molti cambiamenti al fitodepuratore in particolare riguardo la flora e la fauna. Maggio infatti è il periodo in cui le piante iniziano a crescere e a fiorire, come le ninfee, ed è il mese in cui l’impianto, soprattutto il sistema libero (il laghetto), torna in funzione a tutti gli effetti dopo il periodo freddo.
5 maggio:
Ho ripreso a monitorare il fitodepuratore il 5 maggio e ho osservato già un grande cambiamento, soprattutto per quanto riguarda la vegetazione e lo stagno.
Riguardo le piante, ho notato subito una buona crescita delle Typhia Latifolia con le loro foglie lunghe e strette anche se è ancora presto per veder germogliar le loro caratteristiche spighe marroni. Riguardo lo stagno, o laghetto, ho colto un mutamento del colore dell’acqua che era di un colore verde, molto acceso. Tra i motivi possibili deduco la presenza della ricca vegetazione in acqua e dei giorni caldi che vi sono stati all’inizio del mese, ossia senza precipitazioni sul territorio.
Un’altra novità che ho riscontrato a maggio è la fauna, infatti sentivo gracchiare delle rane nel laghetto.
Altro fatto positivo è che il bocchettone posto a fianco del laghetto che conduce le acque depurate alla roggia non è più ostruito dalle piante nonostante lo sviluppo della vegetazione e ciò è dovuto sicuramente all’inverno che con il freddo ha seccato le piante infestanti.
9 maggio:
In questa giornata ho osservato un ulteriore cambiamento del colore dell’acqua, ora diventata di un color verdastro e sulla superficie si erano formate come delle chiazze verdi chiaro. Secondo un mio parere la causa può essere stata oltre la vegetazione, la presenza delle rane, più numerosa, e il clima. Fino al 9 maggio infatti le giornate sono state molto calde sul territorio e dunque vi è stata una minor scolmatura delle acque.
Oltre a una continua crescita della vegetazione nel sistema libero, del laghetto, ho constatato uno sviluppo molto buono delle phragmites nella ghiaia, nel sistema a flusso sommerso (il primo stadio).
Sempre in questa giornata, con l’aiuto di un volontario, ho raccolto alcuni rifiuti come cartacce e mozziconi presenti per terra alle panchine.
Articolo sull’intervento fatto: https://www.associazioneilgambero.it/progetti-iniziative/fitodepuratore/pulizia-al-fitodepuratore-maggio-2020/
16 maggio:
Tra il 10 e il 16 maggio a Como si sono verificati molte precipitazioni, addirittura temporali. Il giorno 16 ho trovato l’acqua del laghetto un poco aumentata di livello e molto meno stagnante (prima foto).
Nel sistema a flusso sommerso il canale grande che porta le acque alla vasca con le piante dallo scolmatore era stracolmo d’acqua a causa della pioggia (seconda foto).
Anche nel condotto nella fossa posta a fianco del laghetto fuoriusciva una grande quantità d’acqua.
Laghetto Canale grande
Riguardo gli animali, il fitodepuratore ospita non solo rane, che sentivo gracchiare, ma anche papere che nuotavano nel laghetto.
18 maggio:
Stesso livello di acqua come il giorno 16, quindi al limite. Domenica sera, il 17 maggio, vi è stata una forte precipitazione.
20 maggio:
C’erano rane, insetti, papere e ho addirittura visto una tartaruga.
Livello d’acqua nello stagno rimasto invariato rispetto al giorno 18.
28 maggio:
Sviluppo delle Typhia Latifolia e delle ninfee dai fiori gialli e rosa.
Il comune ha provveduto alla manutenzione, ovvero ha tagliato le piante. Ora l’area è più pulita soprattutto dove scorre il torrente Roggia.
Pulizia all’area circostante al laghetto Pulizia all’argine del torrente Roggia
31 maggio: