Continuano i report sui nostri alveari al termine della stagione primaverile e inzio estate.
Alveare “Lario” – Vertemate con Minoprio (Co): report evolutivo
A inizio marzo 2021 la regina ha iniziato a covare.
L’alveare ha prodotto nel mese di maggio un misto tra Acacia e Millefiori, circa 10 kg. Altri 10kg di castagno a giugno, e tiglio a inizio luglio.
Ora le api sono ricche di miele nel nido e non hanno la necessaria forza per produrre anche ad agosto. L’apicoltore si sta preparando per pulirle dai parassiti una ad una, tramite un trattamento.
La temperatura è rimasta costante tra i 30 e 37 gradi, in quanto la regina ha un’ottima ovodeposizione ed è molto fertile. Smetterà di covare a settembre. Qui si evidenzia l’anomalia climatica ad aprile: c’è stato un picco di crescita della temperatura e poi una grossa ricaduta. Questo ha “shockato” le piante, bloccando la produzione di nettare
Come si vede dall’intesità sonora, la famiglia è cresciuta linearmente passando da 30 mila a quasi 50 mila api.
L’apicoltore inoltre ha comunicato che “la regina smetterà di deporre verso novembre con l’arrivo dei primi freddi. Le api hanno prodotto a giugno castagno di collina e poi spostate in montagna per produrre tiglio”.
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Alveare “Enea” – Valtellina: diario dell’apicoltore
Viene qui riportato quanto comunicatoci dall’apicoltore per permetterci di rimanere sempre aggiornati.
20 maggio 2021. La situazione generale, dovuta al clima, spinge le api a rallentare il loro lavoro. Sono tutte alimentate con candito. Si spera nei prossimi giorni in un aumento della temperatura e la cessazione di un costante vento fresco. L’acacia non sta dando grandi risultati. Ora sta arrivando il tiglio e poi il castano.
Verso metà luglio recupero il melare pieno. Lo stesso va in laboratorio per il controllo umidità, che deve essere inferiore al 18%, poi smielatura, successivamente maturazione nei maturatore in acciaio. Si prevede verso fine mese di luglio fine del ciclo.
30 luglio 2021. Le novità sono che in 20 giorni, buoni per la raccolta, le api hanno, come l’anno scorso, fatto semplicemente un miracolo. Hanno raccolto una buona quantità che quasi pareggia lo scorso anno. Va detto però che fino al 13 giugno le api tutte sono state alimentate da candito. Ora stiamo smielato controllando l’umidità. All’interno degli apiari è in corso il blocco di covata con cambio regine Verdi. Si prosegue con il trattamento di acido ossalico gocciolato: 800 acqua + 200 glicerolo+ 60 AO. Stiamo preparando il miele.
La stagione ha dato nulla come acacia, poco mille fiori, sufficiente il castano, ottimo il raccolto di miele di alta montagna. Penso, se tutto va bene siamo pronti alla consegna verso il 10/15 agosto.
Non ci resta che aspettare la raccolta del miele per poterlo gustare.