Report del nostro socio Vittorio Zanoni
Periodo: marzo – aprile 2022
Come descriveva già Ettore Bianchi, la roggia Mirabella, chiamata anche roggia Sambughera, “va dalle falde del Monte Croce di Capiago alla cascina Mirabello di Trecallo per sboccare nella piana di Senna Comasco. Il suo bacino idrografico occupa l’estrema zona nord-ovest del vecchio comune di Capiago. Confluisce nell’Acquanegra.”
Via Mirabello (un tubo fuoriesce da un secondo acquedotto):
ma bloccata dal fango.
Da questa casetta fuoriesce dell’acqua
dell’acqua si interrompe alcuni metri
prima nonostante il temporale di due
giorni prima.
Ho seguito due tracce che sembrano
indicare il proseguimento dell’alveo
della roggia, ma non ho più trovato
acqua
ovviamente interessante scoprire
dove si collega il tunnel a monte,
sicuramente quello a valle si collega
alla casetta 2
Fontane”
In questa zona, all’interno della villa
si può vedere anche un grosso masso erratico; Che sia quello che cerchiamo?
della villa Elisa Mirabello
cui la roggia viene interrata, ho controllato nel prato al di la del viale di ingresso della villa ma non si vede
l’uscita, quindi o resta sottoterra per
un lungo tratto, oppure prosegue
dove nella mappa si possono vedere
due filari di alberi oltre la costruzione
da una piccola roggia che si esaurisce subito al di la della strada
Roggia delle Tre Vallette
Ettore Bianchi scriveva: “Il suo percorso va dai prati siti ad ovest di Capiago verso la piana di Senna Comasco. Il suo bacino idrografico occupa la zona all’estremo ovest del vecchio comune di Capiago. Confluisce nella Roggia Sambughera.”
Scendendo da Capiago 10 metri prima dell’acquedotto c’è un altra roggia che scorre in direzione sud, potrebbe essere una diramazione della Mirabella che però non mostra biforcature a cielo aperto, e probabilmente la diramazione, se si tratta della stessa roggia, è interrata a monte della Via Per Albate.
Le due rogge confluiscono in un unico corso per formare dapprima la roggia Segrada e poi il rio Acquanegra.